A prova di chilometri con Fabio Giudici: New Balance FuelCell Rebel v5

Ammetto che la versione 5 è la prima Rebel che provo e ho dovuto studiarmi un po’ la storia della serie Rebel che si è distinta fin dall’inizio come una trainer leggera e scattante senza piastra, apprezzata per il suo prezzo accessibile e il buon ritorno energetico.

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La versione 5, tuttavia, segna una significativa evoluzione, spostandosi da "speed trainer" a una scarpa più orientata al "daily trainer", pur conservando la sua anima veloce, questo è quello che dice New Balance perché in realtà l’ho utilizzata sia in pista che per una 5k e l’ho trovata perfetta anche lì. È quella scarpa che quando la infili, non ti chiede "dove andiamo?", ma "quanto spingiamo?". E fidatevi, anche se avevate in mente un tranquillo giretto, finirete a spingere un po' di più.

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Tecnologie e dettagli tecnici

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Peso

Con un peso di 225 grammi per la taglia US9 (uomo), o 7.8 oz / 220g misurato in laboratorio, la Rebel v5 è leggermente aumentata rispetto ai 212 grammi della v4. Nonostante ciò, rimane una scarpa eccezionalmente leggera nel suo segmento.

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Drop

Mantiene il drop di 6 mm, con misurazioni di laboratorio molto vicine a 6.3 mm, rendendola adatta a un'ampia gamma di corridori, specialmente quelli con appoggio di mesopiede.

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Intersuola FuelCell

Il cuore della Rebel v5 è la sua intersuola FuelCell, una mescola di PEBA ed EVA (80% EVA, 20% PEBA per i più impallinati come me). La v5 presenta un aumento di circa 5 mm nello spessore rispetto alla v4. I dati di laboratorio indicano 33.0 mm al tallone e 26.7 mm all'avampiede, rendendola più ammortizzata e protettiva rispetto alla v4 (28mm/21.5mm). Questa maggiore quantità di schiuma contribuisce a una corsa più morbida e confortevole, soprattutto per le lunghe distanze.

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La scarpa non integra una piastra o un rinforzo rigido, offrendo una corsa più naturale e flessibile. Il rocker è stato affinato rispetto alla v4, con un tallone più piatto e una curva dell'avampiede più graduale, rendendola più "addomesticata" nell'appoggio. L'assorbimento degli urti è notevole, specialmente nel tallone. Sebbene l'energia di ritorno nel tallone sia leggermente diminuita rispetto alla v4, quella nell'avampiede è migliorata, rendendola responsiva per gli appoggi di mesopiede e avampiede. Temo però che la schiuma così morbida possa tendere ad appiattirsi un po' più rapidamente nel tempo rispetto ad altre mescole.

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Tomaia FantomFit

L'upper è realizzato con la tecnologia FantomFit, una rete ingegnerizzata leggera e traspirante. Il comfort è uno dei punti di forza, con la linguetta che ora è imbottita e di lunghezza adeguata e il collarino del tallone che è stato rivisto con più imbottitura e un materiale più flessibile per prevenire sfregamenti e irritazioni.

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La calzata è fedele alla taglia e offre un buon bloccaggio del piede e le stringhe di lunghezza adeguata anche per chi le chiude come faccio io utilizzando l’occhiello aggiuntivo. Per chi ha piedi larghi temo però possa essere un po’ stretta. La traspirabilità è buona e credo sia adatta a gran parte dell'anno. Ho notato però che già dopo una trentina di km la punta della scarpa risulta leggermente danneggiata e temo si possa usurare un po’ troppo in fretta.

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Suola e Trazione

La suola è stata ridisegnata, con un battistrada più spesso e aree di gomma resistente all'abrasione nei punti di maggiore usura, specialmente nell'avampiede, per migliorare grip e durata. La copertura della gomma è concentrata nelle zone ad alta usura, lasciando esposto il mesopiede per ridurre il peso e aumentare la flessibilità. La trazione è sicuramente decente su superfici asciutte, sono abbastanza sicuro che sul bagnato o su sterrato la presa potrebbe non essere eccellente, specialmente in curve strette. Ma d’altro canto io sono ancora innamorato del grip delle Mizuno Wave Rebellion Pro.

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Sensazioni e Performance

La New Balance FuelCell Rebel v5 è stata progettata per essere estremamente versatile. La sua combinazione di leggerezza e ammortizzazione la rende adatta per un'ampia gamma di utilizzi: dalle tempo run e ripetute, fino ai lunghi medi (fino a 20 km). Nonostante la sua morbidezza, offre una buona stabilità per una scarpa neutra, grazie a una base ampia e a elementi di supporto discreti. La v5 eccelle a ritmi da medi a veloci (circa 3:45-4:15 min/km), dove la sua leggerezza e reattività si fanno sentire. Per ritmi super veloci o gare con piastra in carbonio, potrebbe non offrire la stessa spinta artificiale.

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Estetica e Filosofia

Visivamente, è un gioiellino: elegante, di carattere e con combinazioni di colori che non passano inosservate. Il suo design "racing e affilato" ti fa sentire subito in pista appena apri la scatola, ma con quel tocco di street che permette di andare al bar senza sembrare appena uscito da un laboratorio della NASA. Non urla, ma si fa sentire.

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Il mio Verdetto

La New Balance FuelCell Rebel v5 è un modello che non ha bisogno di artifici di marketing per affermarsi. È la dimostrazione che un'evoluzione mirata può rendere una scarpa specialistica accessibile a un pubblico molto più ampio. Abbandonando parte della sua identità di "pura speedster" per diventare una "daily trainer" eccezionalmente versatile, la v5 offre un equilibrio difficile da trovare: leggerezza, comfort quotidiano, reattività e un'estetica gradevole. È la scarpa che ti invita a correre (e vivere) a modo tuo, assecondando il tuo ritmo e i tuoi desideri.

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